PORTOGALLO:  Pacos de Ferreira, 28-29/4/2001

 


Non si può dedurre dai risultati, ma difendere il titolo per l'inglese Doug lampkin sembra essere più arduo quest'anno. Ebbene si, il pilota Montesa ha vinto in entrambi giorni alla prima uscita in Spagna e si è replicato qui in Portogallo, ma i suoi avversari sembrano più vicini quest'anno. E - lasciatecelo dire - Lampkin non ha dominato come al solito. Il primo giorno ha visto il campione faticare per vincere, visto che i giapponesi (specialmente Takahisa Fujinami) e parecchi giovani spagnoli sono migliorati nella guida (anche il connazionale Graham Jarvis è diventato più forte, ora che si è ristabilito). Naturalmente Lampkin ha trovato il modo di prevalere e, come la solito, la sua seconda giornata lo ha visto primeggiare in modo più convincente. Chiaramente i suoi rivali avranno ancora del lavoro che li attende per poterlo sopraffare.

Sabato
Jarvis parte con il piede giusto al sabato. Dopo le prime 5 sezioni (abbastanza facili per i big), lui e Lampkin erano gli unici ad avere meno di 3 punti - entrambi a 2. Nella zona seguente (la più difficile, decisamente lunga, con rocce bagnate e curve strette ), il primo a finirla a tre era l spagnolo Marc Freixa. Dopo di lui, ancora dei "3", niente di meglio. Dei migliori, tutti più o meno procedevano insieme ed i punteggi non variavano di molto.

Solo Colomer era molto nervoso e accumulava punti su punti. A metà gara Jarvis conduceva con 15 penalità, dietro lui alla pari Lampkin e Freixa a 16, poi Fujinami a 18. Sia Lampkin che Fujinami si facevano un gran secondo giro. Il primo con 11 punti si aggiudicava la vittoria, mentre il secondo (girando a 13) agguantava la piazza d'onore. Terzo Freixa, mentre Jarvis scivolava al quarto posto. Per la prima volta dopo tanti anni, Colomer era fuori dalla zona-punti. Nella classifica Junior (piloti fino a 20 anni, con esclusione delle zone 10,11 e 13), l'inglese Sam Connor vinceva dopo una gran battaglia con Josep Manzano (2 punti in piu') e Taichi Tanaka (3 in piu'). Alle loro spalle un nuovo spagnolo, il quindicenne Jeroni Fajardo.

Domenica
Domenica gli organizzatori han cercato di rendere più facili le zone 5,6 e 14, apportando alcune modifiche. Sotto un cielo plumbeo minacciante pioggia, tutti i piloti si davano da fare per finire prima del possibile temporale. Nonostante la fretta, i punteggi miglioravano rispetto al giorno precedente - almeno prima che iniziasse a piovere. La tattica di correre è stata propizia per alcuni dei big. Pur essendo uno degli ultimi a partire, Freixa superava tutti e finiva il giro con 9 punti. Meno fortunati i suoi avversari che incontravano la pioggia più o meno dalla zona 9 in poi. A questo punto si vedeva la forza di Lampkin, che dava il meglio proprio sulle pietre bagnate. Con 6 punti totali sul giro, riagguantava la leadership. Dietro Lampkin, il 9 di Freixa rimane imbattuto, poi ecco Fujinami e Steve Colley, alla pari a 17, decisamente più staccati. Quarto Cabestany e quinto Colomer.
Nel secondo giro, i temporali si alternavano ad uscite di sole, ma tutte le zone peggioravano leggermente.


Naturalmente questo valeva per tutti, ma Lampkin, continuando ai suoi livelli, girava ad 11 e vinceva facilmente. Jarvis siglava un ottimo "13", non sufficiente per raggiungere il podio, riusciva ad occupare la quarta piazza. Freixa peggiorava un poco, ma manteneva il secondo posto. Terzo Fujinami, scontento dell'operato di qualche giudice. Nella classe Junior, Manzano ha vinto con 28 punti, secondo Jose-Maria Saez con 36 e Tanaka terzo a 38.

Brevemente….
I risultati mediocri di Marc Colomer sono alquanto sorprendenti, visto il suo passato dell'anno scorso. Forse fa fatica ad abituarsi al nuovo modello Gasgas. Fatto sta che lo spagnolo è arrivato 19° e 12° in Portogallo.

   

· Questa prova si è svolta nel medesimo posto dell'anno passato, in un piccolo villaggio vicino a Porto, nel nord del Portogallo. Grande organizzazione e ben tracciate le zone controllate,le quali, tranne l'ultima erano situate su un collina a circa 5 km della partenza, tutte con grandi massi e ruscelli. Alcune molto tecniche con ostacoli che non permettevano la minima distrazione.
· L'ufficio stampa era anche ben organizzato, con 5 computer connessi con Internet a disposizione dei giornalisti, così come 2 fax e 4 telefoni. Inoltre per gli spettatori c'erano diversi bus per portarli alle zone, gratuitamente. Questo grazie al fatto che la cittadina di Pacos de Ferriera è la capitale del mobile in Portogallo ed il comune è il principale sponsor dell'evento.