SPAGNA: St. Joan de les Abadesses, 21-22/04/01

Partenza in ritardo del Campionato del Mondo per l'annullamento della priva prova inglese a causa del morbo "mucca pazza", ma si è solo trattato di posticipare un verdetto prevedibile: Doug Lampkin uno degli uomini condizionato da questa epidemia, ha cancellato sul campo di gara ogni dubbio. Correndo nella neve (in Aprile inoltrato!), il pilota Montesa ha centrato due primi posti in entrambi i giorni, in barba al fatto che tutti i piloti inglesi erano in ritardo di preparazione per l'impossibilità di praticare nel loro Paese (Lampkin e Jarvis si tenevano in forma partecipando al campionato spagnolo, mentre Steve nuovamente per quello italiano). Le attenzioni della vigilia erano focalizzate su re Lampkin, che stava conducendo, ma non dominando il campionato spagnolo. Che stia diventando più "umano", più battibile o semplicemente siano migliorati i suoi avversari? Una domanda ancora senza risposta visto che il vero Lampkin lo si è visto solo alla fine del secondo giorno.
Sabato
Al sabato il tempo era soleggiato ma molto freddo, con addirittura la neve in arrivo a fine gara! Al cambio del cartellino, Lampkin era il testa con 25 punti, davanti allo spagnolo Albert Cabestany, autore di 29 errori. Dietro loro, sette piloti in 3 punti: Jarvis e Alcaraz a 30, Cobos, Fujinami e Colomer a 31, Colley a 32 e Freixa a 33. Tutto poteva succedere!

 

Nel secondo giro, affrontato molto velocemente, Lampkin confermava la sua classe e segnava ancora il risultato migliore: 24 penalità. Dietro lui, il migliore era Cobos. Con 25 punti si proiettava al secondo posto, davanti a Jarvis. Brutto giro per il giapponese Fujinami, che terminava con una caduta nel salto finale dell'ultima zona di tipo indoor.
Domenica.
La neve iniziata a cadere nel tardo pomeriggio del sabato ha continuato per tutta la notte: solo il riapparire del sole alla domenica mattina ha permesso il regolare svolgersi della competizione. Molte zone si son dovute modificare, altre cancellare del tutto, ma posticipando la partenza di mezz'ora (alle 10:30) la gara si è salvata. Eliminando la 3,la 12 e la 13 e semplificando la 2, la 5, la 8, la 9 e la 11, si è reso la competizione molto più facile. Così dopo il primo giro, l'uomo del momento . David Cobos - era in testa con soli 7 errori. Dietro lui, con 9 punti, ecco Jarvis, e solo al terzo posto Lampkin con 10 penalità. Freixa e Kuroyama eran appaiati a 11, poi Fujnami a 13. Sfortunato Cobos nel secondo giro, bucava alla zona 2, perdendo 5 punti (e, quel che più conta, la concentrazione). Lampkin, invece, si caricava ed esibiva il suo stile di guida sicuro che gli ha permesso di vincere così tanti gran premi fino ad oggi. Il suo secondo giro ad "1" era strepitoso. Sua la vittoria, ma il connazionale Jarvis non era lontano, havendo girato a "4". Al terzo posto Fujigas, ora più sicuro. Cobos slittava al sesto posto.

 


Brevemente….
· Ha fatto piacere vedere Graham Jarvis complemente ristabilito e pronto a lottare per le prime posizioni. Sorpresa per David Cobos, passato alla Montesa, finito sulla piazza d'onore sabato ed in testa per più di metà gara domenica (gli altri piloti che hanno cambiato marca non hanno brillato).
· Nella settimana precedente si era svolto uno dei più prestigiosi trial internazionali: la Tre giorni di Santigosa. Bilbao se l'è aggiudicato. E pensare che l'anno scorso aveva annunciato il sio ritiro dalle competizioni internazionali! (mentiva!).
· Terreno molto viscido in Spagna. Tutte le zone, tranne l'ultima di tipo indoor, erano tracciate nei boschi con ruscelli e pietre rotonde bagnate. Gli spettatori (3,500 sabato e circa 5.000 domenica) potevano usufruire di bus per accedere alle zone.

· Buono l'afflusso di partecipanti: 47 piloti. Molti giovani, gareggianti nel Campionato Junior, vinto in entrambi i giorni da Taichi Tanaka, con Josep Manzano secondo e Sam Connor terzo. La classifica viene stilata su 10 zone, le più facili.
· Amos Bilbao si è ritirato al primo giorno dopo che, a causa di un ribaltamento nel ruscello di una sezione al primo giro, la sua moto non ne ha più voluto sapere di ripartire, nonostante il gran lavoro dei suoi meccanici!
· Marc Colomer guidava una Gasgas completamente nuova. Molto stretto il nuovo motore che quindi le fa guadagnare peso (11 kg in meno!). Il cambio è sempre a 6 marce, ma la frizione ha solo 3 dischi.

Podio misto al termine con anche i vincitori della classe Junior: da sx a dx:
Connor, Cobos, Lampkin, Tanaka, Jarvis, Manzano