"I ragazzi delle
ultime generazioni non hanno abbastanza voglia di vincere, o almeno
non come lo avevamo noi, sia nel trial sia nella vita di tutti i giorni.
Probabilmente sono abituati ad avere dalla società subito tutto
quel che desiderano, e non hanno più quegli stimoli che in
passato servivano ad affrontare i sacrifici indispensabili per raggiungere
dei risultati!" ![]() Attualmente è Responsabile
del Settore Giovanile in seno alla Federazione, con la carica di Istruttore
Tecnico dal 1997: esercita nei week-end la sua professione di "maestro"
presso una nuova area di proprietà del Moto Club Future Bikes,
molto vicina al famoso campo di Motocross di Maggiora. Quindi è
un perfetto conoscitore dello stile delle nuove leve nazionali alle
quali spesso rimprovera la mancanza di una base trialistica. tempo, dimenticando
che gli mancano quei "fondamentali", ovvero la corretta
posizione sul mezzo, il movimento dei pesi, la flessione e distensione
delle gambe, senza i quali poi non potrà mai progredire!" ![]() L' amicizia che lo lega a Donato Miglio , lo porta poi a fargli da minder nella ultime stagioni della carriera agonistica del pluri-iridato nazionale, ma alla veneranda età di 34 anni raggiunge la sua più grande soddisfazione sportiva: è campione italiano Master. La sua occupazione principale è la gestione, insieme ai genitori ed al fratello di un ristorante sempre ad Arona. Padre di due figli Alessandro e Luca di 4 e 2 anni, Andrea ha deciso di ricominciare con una nuova moto ed un nuovo team, sapendo che i risultati che consegue nelle gare sono ottimi argomenti per rendere più convincenti le sue teorie predicate in veste di istruttore. E' un pilota di quelli che sbagliano poco, un tipo difficile da fotografare con la ruota anteriore sollevata. Anche in quest'incontro avvenuto sul terreno della sua scuola, abbiamo dovuto insistere molto per strappargli una foto in una posizione che non lo vedrete mai ne in gara, ne in insegnamento |